Era ormai notte e il vecchio custode del castello capì che era l'ora di
risvegliare il suo antico padrone. Un padrone che temeva, ma al quale
era legato da uno strano affetto morboso. Scese le scale che conducevano
nei sotterranei, spostò il grosso
coperchio in pietra che ricopriva il talamo del suo signore e con
movimenti dolci cercò di risvegliarlo. Il vecchio padrone si risvegliò e
capì che non era giornata, un risveglio senza un bicchiere di sangue
fresco lo metteva di cattivo umore, ma se quel risveglio era stato così
frettoloso doveva per forza esserci una ragione. Guardò con sguardo
curioso il suo servo che prontamente gli consegnò una raccomandata di
equitalia... Era il bollettino dell'IMU... (il resto, forse, alle
prossime puntate)
Vampiri di stato...© 2012 Testo, disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi (disegnato e colorato su Ipad2)
Nessun commento:
Posta un commento