E' di pochi giorni fa la notizia che in quel di Milano, aprirà la scuola per pornodivi. Qui sotto il tarlico commento (in forma disegnata) del sottoscritto... subito dopo la vignetta, vi propongo l'articolo tratto dal quotidiano "La Repubblica". Buon Week End a tutti voi.
Nasce la hard academy o scuola per pornostar a Milano :
Sono venti gli ammessi ai corsi, pagelle, esami e lezioni da seguire alla Hard Academy. Le materie di studio vanno dalla sessuologia alla lap dance.
Sicuramente la loro non sarà una pagella come tutte le altre: otto in lap dance, sette e mezzo in striptease, un sei stiracchiato in tecniche sadomaso. Ma come tutti i ragazzi italiani, anche gli studenti dell'Hard Academy nei prossimi mesi saranno alle prese con libri da studiare, lezioni da seguire e un insidioso esame finale da superare.
Nasce a Milano la prima scuola italiana per aspiranti pornostar, l'Hard Academy, una vera e propria accademia del sesso con tanto di corsi teorici, lezioni pratiche e docenti di fama internazionale che avranno il compito di insegnare ai futuri Rocco Siffredi e Moana Pozzi, come lavorare con successo nel mondo dell'erotismo. Il corso, le cui iscrizioni sono partite da qualche settimana e hanno fatto già registrare un clamoroso successo, durerà 3 mesi, costa 700 euro e si svolgerà nel capoluogo lombardo una volta a settimana.
I venti studenti ammessi alla scuola (come tutti i corsi che si rispettino, anche Hard Academy è a numero chiuso) dopo aver passato le prove di selezione dovranno cimentarsi nello studio di materie piuttosto insolite: dalla sessuologia, all'anatomia passando per le tecniche di spogliarello e la lap dance. Il tutto sotto l'occhio vigile della direttrice della scuola, la pornostar Donna D'Enrico, che avrà il compito di seguire i ragazzi passo dopo passo all'interno dell'accademia.
"Il nostro obiettivo non è quello di creare una scuola dove si impara a fare del sesso in pubblico - spiega la pornodiva, al secolo Maria Morrone - ma di insegnare ai ragazzi che si avvicinano a questo mondo, un'arte come quella dell'erotismo. In Italia oggi il fenomeno del porno ha perso di valore. Un po' di tempo fa noi attrici hard venivamo trattate come delle dive. Adesso nei film spesso i produttori si affidano a gente impreparata, che non ha la minima competenza in materia e che non sa come si sta davanti ad una telecamera. I nostri studenti invece più che imparare come si fa uno spogliarello e cosa di deve fare in un set hard, avranno la possibilità di conoscere aspetti di sociologia, psicologia e portamento".
Una preparazione a tutto tondo dunque, che ai più meritevoli della scuola servirà per esibirsi con disinvoltura nella prossima edizione del Misex, il più grande salone dell'eros della Lombardia, dove dal 14 al 17 aprile scorso si sono svolti i primi trecento provini. "Alla fine di ogni corso i migliori studenti della scuola in base alla media degli esami sostenuti e all'esito dell'esame finale - aggiunge Donna D'Enrico, che la sua carriera nel mondo dell'eros l'ha cominciata nella storica trasmissione tv "Colpo Grosso" - avranno la possibilità di essere scritturati per la prossima edizione del Misex dove si potranno esibire a fianco delle più note pornostar. Tutti gli altri invece riceveranno un diploma che attesterà la loro preparazione all'interno dell'Hard Academy". Con l'augurio, naturalmente, di trovare presto un lavoro dove mettere in pratica quello che hanno studiato.
tratto dall'articolo di M. Papasso di Repubblica
(commento alla vignetta) e io che ero a giurisprudenza allora?
RispondiEliminati conto questa. Roberto Malone, non penso di doverti dire chi sia, quando non "lavora" diciamo che svolge un'attivita' parallela: acchiappa i gonzi. in pratica organizza dei provini per maschietti, per l'occasione fa arrivare un baldraccone dall'est europa, pagandole viaggio, vitto e alloggio. in cambio questa deve stare nuda e potenzialmente fare sesso con i provinisti. l'ottanta per cento di questi si vergogna davanti alla telecamera e a Malone e diciamo che non riesce a recitare... il restante 20 magari ci riesce, ma male. lui ci guadagna sempre perche' il provino costa 2 milioni a gonzo. e se il gonzo e' bravo, lo arruola nel suo team di "artisti"...
RispondiElimina[raccontatomi da un suo amico]
Beh, anche se non trovano un lavoro, per mettere in pratica quello che hanno studiato, non dovrebbero esserci problemi... impara l'arte... :-)))
RispondiEliminasarebbe un peccato mettere da parte quell'arte ;-)
RispondiEliminac'è un test d'ingresso?
RispondiElimina...
non ne ho la più pallida idea, ma essendo una scuola a numero chiuso temo ci siano parecchi "esami" da sostenere.
RispondiEliminaSe c'è come test il "seghino", forse potrei sperare di passare!!!
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